ESPERIENZE DI VITA
Nella vita accumulare le esperienze genera la felicità.
La nostra vita è un viaggio nel tempo e nello spazio che ci permette di scoprire i nostri desideri, aspetti inesplorati del nostro io più profondo e questa scoperta genera stupore e quindi gioia.
Il turismo è l'evoluzione massiva del viaggio aristocratico, quello che nell'immaginario collettivo del romanticismo i nobili intraprendevano alla scoperta di altri mondi lontani dal loro ambiente usuale. Rendere questa attività una attività di massa ne ha snaturato il significato profondo di scoperta del globo ed esperienza di vita e del se in vari contesti. L'aver compresso le distanze e i tempi del viaggio ha trasformato il viaggiare in un esperienza effimera, usa e getta che lascia solo una live traccia nella nostra vita, inutile per migliorare il nostro benessere e mettendoci in condizione di consumare la vacanza in modo compulsivo poco ecologico e stressante. in perfetta antitesi allo scopo del viaggiare. Un cohousing oltre ad essere un gruppo di edifici organizzato per svolgere al suo interno attività di socializzazione è bene che preveda, fra le varie attività da svolgere, anche quella dell'accoglienza di altre persone. Questa accoglienza può divenire lo strumento per reinterpretare il turismo riportandolo all'origine evolvendo verso l'arricchimento a trecentosessanta gradi di tutti coloro che sono coinvolti nell'esperienza; cioè chi vive stabilmente nel cohousing e gli ospiti nomadi che possono interagire con la comunità più stabile.
Esistono esempi come quelli che riportiamo in questi brevi filmati che coniugano il viaggio con il valore del vivere in una comunità attiva su di un determinato territorio godendo così della scoperta, oltre che dei fattori geografici anche degli aspetti antropici, culturali e lavorativi accompagnati da chi li vive giornalmente. Il primo è un esempio autogestito di fornitori di esperienze per i viaggiatori, il secondo esempio e un servizio più strutturato e imprenditoriale di un servizio web, il terzo filmato ci racconta dell'esperienza del woofing. Ognuna di queste esperienze vive il viaggio in modo originale con stili e forme adeguate a chi le pratica, all'età, aspettative e competenze del viaggiatore che devono essere garantite da un contratto chiaro e semplice da applicare. Il viaggio può anche essere esteso nel tempo in vari modi; ad esempio se possiamo avere un lavoro svincolato da una presenza fisica costante oppure se il nostro concetto di viaggio e conoscenza può diventare un qualcosa di ripetibile e suddivisibile in più esperienze e in tempi frazionati che alla fine ci restituiscono un valore dell'esperienza dilatato nel tempo, una esperienza nomade che diviene così ancor più coinvolgente e ci apre a visioni eterogenee del mondo e dei luoghi visitati rendendoci capaci di cogliere le differenze che ogni esperienza locale genera e quindi accettarle arricchendo il nostro bagaglio culturale.
La comunità locale condividendo percorsi, stil idi vita e cultura si integra nella comunità nomade e offre opportunità di socializzazione e crea una economia circolare scalabile e aperta alla collaborazione.
Inserirsi in un circuito di cohousing che offre garanzie concrete di accoglienza agli ospiti utilizzando la propria moneta garantita dal valore delle competenze condivise e dei servizi e beni offerti da ogni partecipante e utili a tutti, nomadi o stanziali, crea quel valore umano di anime coese che realizza il benessere dei singoli armonico con quell odegli altri e pertanto di grande qualità. MyA Cohousing mira a creare proprio questo circuito di tante comunità che utilizzano una moneta distribuita e condivisa, legata al valore umano creato nella comunità stesse e garantito dai beni e dai servizi proposti a tutti e che tutti possono scambiare e creare semplicemente collaborando con gli altri. Da ogni collaborazione scaturisce la moneta rappresentativa della fiducia della comunità.